LEZIONI INDIVIDUALI

Il lavoro individuale nel Metodo Feldenkrais®, chiamato Integrazione Funzionale, si basa sul tocco tra insegnante e cliente come strumento di comunicazione e apprendimento.

L’insegnante usa un tocco delicato, gentile, non invasivo, con lo scopo di chiarire e comprendere quali sono le esigenze ed i bisogni del cliente. E’ un tocco pieno, che non sfiora l’epidermide ma cerca di conversare con il derma e attraverso di esso, arrivare a contatto con l’osso e, con il coinvolgimento dei recettori situati negli strati di esso, mandare un messaggio al sistema nervoso.

La persona che riceve la lezione individuale può voler alleviare un dolore localizzato in un distretto corporeo o migliorare la sua postura, la coordinazione, l’elasticità, la respirazione.
Il cliente sarà seduto o sdraiato su un lettino e completamente vestito e tramite il contatto del tocco leggero dell’insegnante e di movimenti delicati si cerca di creare una relazione tra alcune parti del corpo e di chiarirle.
La lezione è chiamata “Integrazione” perché si riferisce alla capacità neurologica di sintetizzare informazioni interne ed esterne e farne un qualcosa di significativo per organizzare il corpo in modo più armonico, coordinato ed intelligente per compiere una funzione (azione); “Funzionale” perché considera tutte le capacità che una persona ha acquisito nella sua evoluzione.

La durata delle lezione varia da 45 a 60 minuti e molto frequentemente porta a risultati sorprendenti per la persona che si percepisce e sente di potersi muovere in modo completamente nuovo e può far parte di un ciclo che parte da obiettivi semplici per arrivare ad altri più complessi sia muscolari che articolari, che azioni.

La comunicazione che si crea tra insegnante e cliente, fa parte di quelle non verbali che utilizzano il corpo come strumento di espressivo di messaggi. A seconda della necessità vengono usati alcuni ausili come rulli, cuscini, per dare sostegno e confort necessari perché si verifichi un apprendimento nella miglior situazione possibile.

"CHI E’ TOCCATO DIVENTA CONSAPEVOLE DI CIO’ CHE SENTE CHI TOCCA E , SENZA COMPRENDERE, TRTAFORMA LA PROPRIA DISPONIBILITA’. NEL CONTATTO NON CERCO NIENTE DELLA PERSONA CHE TIOCCO; MI LIMITO A SENTIRE DI COSA HA BISOGNO, CHE LO SAPPIA O NO, E COSA POSSO FARE IN QUEL MOMENTO PER FARLA STARE MEGLIO"

Moshe Feldenkrais